Saturday, November 26, 2016

Inox Tech è azienda internazionale per vocazione e mercati fin dalla nascita, essendo uno
dei leader mondiale della produzione di tubi di grandi dimensioni in acciaio inox ed altri materiali
destinati al comparto Oil&Gas. Dal cuore del Polesine Iyaliano, (Lendinara-Ro), produce tubi del diametro fi no ad oltre 2 metri, lunghi ben 12 metri e con uno spessore fi no a 60 millimetri
(le frontiere di quanto oggi è possibile realizzare) che raggiungono i pozzi di petrolio e gas
sparsi in tutto il mondo per fornire colossi come Shell, Esso, Chevron, Exxon, Saudi Aramco, Total,
Pdo. Nomi che spiegano come il 100% della produzione sia inviata all’estero sin dall’origine
dell’azienda, con un’apertura dal 2009 al mercato domestico, quando l’attività di alcune aziende
italiane (per esempio Saipem ed altre) hanno fatto sì che i clienti di Inox Tech fossero anche
in Italia. L’export comunque rimane al 99% e i brand internazionali rappresentano il 95% del
portafoglio clienti. Internazionale Inox Tech lo è anche per la sua rete commerciale e per una
nuova operazione maturata in questi mesi.“Abbiamo appena realizzato una joint venture con una società cinese – spiega il direttore commerciale Mattia Agnoletto -, in cui produrremo tubi per servire le esigenze di quel mercato”. Non quindi una delocalizzazione intesa come un depauperamento della casa madre italiana, quanto piuttosto un’azione volta a presidiare al meglio un’area interessante, ottimizzando per altro gli investimenti apportati nella sede italiana. Nonostante la congiuntura economica difficile, Inox Tech, infatti, ha continuato ad investire in nuova tecnologia liberando così macchinari ancora molto validi per rispondere alle richieste del mercato cinese. L’avvio avverrà con il coinvolgimento di personale italiano e a regime l’azienda occuperà circa 120 persone, come
quelle impiegate nella sede rodigina.Gli investimenti in tecnologia e l’ampliamento dei siti produttivi fanno parte “dell’evoluzione naturale che l’azienda ha sempre interpretato nel segno del miglioramento continuo”, sottolinea Agnoletto e che l’ha portata nell’ultimo periodo anche ad agire in modo signifi cativo sull’organizzazione interna. Snellimento delle procedure, accentuazione della flessibilità, interventi per l’abbattimento dei costi di produzionemhanno consentito a Inox Tech di essere competitiva rispetto ai prodotti ttualmente richiesti dal mercato e di non dover ricorrere a neppure
un’ora di cassa integrazione nella diffi cile congiuntura appena passata